Guida episodi

Le campane suonano a morto (Ring Out Your Dead)

Visto il 18/08/2012

A Midsomer Wellow si svolgerà l'annuale gara di campanari e il gruppo locale si sta preparando assiduamente all'evento. Peter Fogden è determinato a vincere, considerando il vantaggio di "giocare in casa", e per far questo coinvolge e galvanizza gli altri membri.
Non tutti a Midsomer Wellow sono però sostenitori di queste competizioni, perché le prove vengono eseguite in Chiesa e considerate quindi blasfeme. Tra l'altro, un antico delitto, descritto in un'arcaica filastrocca, aveva come vittima il vicario del tempo, gettato in un pozzo pare proprio dai campanari.
Durante una delle ultime prove prima della gara, Gregg Tutt è in ritardo. Peter decide allora di iniziare lo stesso, usando lui stesso due campane, ma dopo pochi rintocchi il gruppo fa una macabra scoperta.

In una fredda notte autunnale del 1996 moriva mio nonno paterno. Anni dopo, per celebrarne la memoria, mia nonna fece una donazione alla parrocchia, allo scopo di restaurare le campane della torre. A restauro avvenuto, fu affissa, a ricordo, una targhetta recante il nome di mio nonno su una delle campane. Nella primavera del 2004, prima del riposizionamento dell'intero castello, adagiato temporaneamente nella piazza del paese, assistetti al concerto per festeggiare la conclusione del restauro. Francamente, una noia indicibile! Nulla a che vedere con la gioia che scaturisce dal suono gioioso delle campane la mattina di Pasqua, oppure il plumbeo struggimento dell'obito. Evidentemente gli abitanti di Midsomer la pensano diversamente.
La scena introduttiva dell'episodio, ambientata in un passato remoto, è decisamente inquietante e lugubre. La sensazione di inquietudine, oltre che dall'atmosfera cupa e ancestrale, è data dalla rappresentazione di campane che rintoccano, ma delle quali non si sente il suono. Lo spettatore sente invece la straziante musica di sottofondo.
Tornati al presente, sempre nelle primissime inquadrature si vede una delle tipiche cabine telefoniche rosse... devo quindi correggere quanto detto a riguardo ne Un uccello raro (A Rare Bird).
Come risulta essere evidente, colonne portanti della storia sono i campanari e le campane. Ad esempio Troy chiede a Barnaby: "Dov'è la chiesa?" e quest'ultimo: "Segui le tue orecchie.". Quanto siano essenziali lo vediamo bene anche nei passaggi narrativi. Appena terminata la scena delle prove infatti, l'inquadratura cambia e ci troviamo nella sala da tè di Sue Tutt, proprio mentre si sta aprendo la porta e si sentono le campanelle dell'ingresso trillare.
A mio parere però, la scena madre, mostrata anche nei documentari Map of Midsomer Murders e Surviving Midsomer - An Insiders Guide, è quella dove viene scoperto il primo cadavere, quando nella torre, dalla stanza delle campane dove è stato ucciso Gregg, cola il sangue sulla fronte di Emma Tyroe.
L'umorismo e l'ironia che si respirano nell'episodio sono proprio quelli pungenti e british della serie. Ad esempio, quando a Rosalind Parr i detective chiedono lumi riguardo 5000 sterline, lei candidamente risponde: "Non ne so niente, non mi interessa il denaro, lo trovo volgare, specie se è poco...". Tra i due investigatori invece, riguardo un possibile colpevole, Troy: "Credo ancora che sia una donna."
e Barnaby: "Hai detto che era Marcus!?" "Lo includo in quella categoria!".
La puntata non è prettamente rurale ma sicuramente non cittadina. Gli interni della sala da tè di Sue sono deliziosi, molto intimi. Il percorso nel bosco sul passaggio di legno, quasi un pontile, nonostante sia lo scenario di un delitto, è rilassante.
In estrema sintesi, soggetto singolare e storia promossa.

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